CURRICULUM DEI FUTURI RAPPRESENTANTI

per quelli che chiederanno il voto all'Assemblea

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  1. maurizio sansone
     
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    Io, come ho già detto a Carmela in privato, sono d'accordo alla presentazione di curricula (brevi e inerenti prevalentemente le esperienze politiche e professionali) ma la scelta dovrà avvenire sia per i quadri del movimento che per eventuali candidature nelle istituzioni su base democratica. Proprio perché ci stiamo dando delle regole precise è fondamentale discutere bene lo statuto che sarà una sorta di nostra Costituzione interna.
     
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  2. Marco Pettinelli
     
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    Per la presentazione dei curricula si potrà utilizzare www.airesis.it gruppo Azione Civile dove si possono anche validare e votare sia a scrutinio palese che segreto.
     
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  3. minopoce
     
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    Secondo me chi si propone in questo movimento deve avere a cuore i seguenti valori che, a mio avviso, sono fondamentali: la libertà, la legalità e la solidarietà. Tutte le persone oneste possono impegnarsi per far crescere il movimento e per riportare in questo paese un grado di legalità pari a quello che c'è nei paesi del nord europa.
     
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  4. Daniela Calzolaio
     
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    Salve. Sono molto d’accordo con la presentazione del curriculum, che rappresenta uno strumento, anche se molto, molto parziale, di conoscenza di una persona. La trasparenza, la capacità di ascolto, il rispetto dell’altro, l’onestà, le semplici gentilezza e buona educazione rappresentano, secondo me, doti essenziali, ma non ci si può accontentare di esse (che, tra l’altro, sono appurabili solo a posteriori). Io credo sia fondamentale che le persone votate come rappresentanti siano anche capaci in relazione agli obiettivi e ai compiti attinenti al ruolo ricoperto. Riguardo al curriculum “politico” di cui si parla in alcuni post precedenti, penso che il fatto rilevante sia che cosa si è fatto, e non per chi: se una persona ha fatto cose buone (ovviamente negli ambiti di nostro interesse), non credo importi se l’abbia fatto per Azione Civile o per lavoro o per passione o per altro. Tra l’altro, una persona potrebbe non aver svolto, sino ad ora, attività per Azione Civile per svariati motivi.
    Ciò detto, credo che sia importante definire con chiarezza le caratteristiche dei ruoli per cui si potranno proporre le candidature, specificandone compiti e finalità, in modo che con cognizione di causa si possa decidere di proporre la propria candidatura e/o si possa scegliere chi votare.
     
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  5. Gian Luigi Ago
     
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    I curricula per me hanno poco senso in quanto se fossero richiesti, prima dovrebbero essere stilati dei criteri a cui soddisfare.
    Al limite si potrebbe fare una presentazione personale, ma giusto per farsi conoscere. La legittimazione deve venire dal riconoscimento delle assemblee territoriali che ovviamente sanno chi sono i candidati. E ovviamente i referenti non devono avere alcun carico pendente, avere qualità come trasparenza, conoscenza del territorio, ecc.
    E qui sto parlando di chi organizza, coordina e promuove le iniziative sui territori, dove deve essere naturalmente "riconosciuto" dal territorio come un referente di fatto prima che di nomina (quest'ultima ne è una conseguenza).
    Se invece parliamo di ruoli all'interno di settori specifici (Economia, Istruzione, Sanità, ecc.) credo che ovviamente le competenze acquistino un valore che può essere a ragione esplicitato in un curriculum.
    Per questo dico che basta una presentazione personale in cui uno parli di sè e in cui può anche esplicitare competenze ed esperienze pregresse senza stilare un freddo curriculum di tipo aziendale.

    Edited by Gian Luigi Ago - 9/11/2013, 23:53
     
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  6. xx1
     
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    Salve. Sono d'accordo nella presentazione di un curriculum e penso che sia indispensabile per una scelta dei referenti del movimento di A.C. e da sottoporre, successivamente, ad una votazione palese. Penso che la trasparenza, pilastro della democrazia, sia nel movimento uno strumento fondamentale per una sua crescita armoniosa.
     
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  7. Daniela Calzolaio
     
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    Gian Luigi Ago, per cercare di spiegarmi, parto dalla fine della tua risposta: hai parlato di “freddo curriculum di tipo aziendale”, ma non si può paragonare la presentazione del curriculum che ha il fine di fornire informazioni su di sé ai membri di un movimento, per consentire un voto più consapevole, con l’invio del curriculum ai vertici di un’azienda per la selezione del personale! Il punto, per me, è chi fa che cosa: occorre, dunque, una differenziazione dei ruoli e, quindi, dei compiti e funzioni ad essi associati. Presentare il curriculum, tra l'altro, non implica necessariamente che il voto confluisca poi sui pluridecorati: a seconda del ruolo per cui una persona si candida, possono valere le competenze e capacità di uno piuttosto che di un altro, magari in relazione ai lavori svolti e alle esperienze fatte, e magari anche a prescindere dal tipo e dal numero di lauree conseguite.
    La “presentazione personale”, che del resto sicuramente sarà prevista, mi pare cosa di fatto pressocchè inutile, poiché, in fin dei conti, in essa ognuno può dire ciò che vuole. Qualità come "trasparenza", "conoscenza del territorio", ecc., pur essendo, secondo me, come già ho detto, fondamentali, sono inconoscibili a priori, a meno che tu non ti riferisca a qualità già riconosciute a persone che hanno già svolto attività per Azione Civile in un certo territorio. La trappola di questo ragionamento, però, secondo me, è che in questo modo si restringono i limiti dei criteri della candidabilità (e della eleggibilità) unicamente a coloro i quali hanno già svolto, appunto, attività per Azione Civile.
    Concludo questo ragionamento dicendo che è giusto -io credo- che siano le persone a decidere cosa è importante per loro ai fini della decisione su chi votare, per cui più informazioni si hanno sui candidati, meglio è. Saranno poi i votanti, ognuno per suo conto, a scegliere a cosa dare importanza. Se si restringe, preventivamente e ad opera di terzi, il campo delle informazioni che i candidati devono dare su di sè, si indirizza già, in qualche modo, il voto, e questo rafforzerebbe proprio quel processo di autoconservazione di un sistema che dovrebbe essere estraneo ad un movimento come Azione Civile.
    Infine, per quanto riguarda i referenti territoriali (che, da quanto ho capito, non dovrebbero occuparsi di attività per le quali sia fondamentale una continuità assoluta nel tempo), si potrebbe prevedere un avvicendamento guidato da elezioni periodiche.
     
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  8. Carmela Blandini
     
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    io in effetti pensavo ad una breve presentazione, di uguale numero di righe per tutti, da dove si potesse evincere l'apporto che il candidato vuole mettere in gioco in Azione Civile...se devo essere sincera non credo che mi impressionerebbero i titoli formali, ma vorrei essere sicura della dirittura morale e avere un'idea delle capacità e competenze rispetto all'incarico che dovrebbe ricoprire..per questo motivo credo fermamente che ogni candidato dovrebbe presentare una fedina penale pulita e un curriculum decoroso anche se non straordinario...
     
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  9. Gian Luigi Ago
     
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    Diciamo (forse..) le stesse cose. Parliamo di candidature, ma a cosa? Se la candidatura è di referente territoriale credo che la scelta spetti alle assemblee territoriali che, presumibilmente, conosconogià le persone, quello che hanno fatto, i loro pregressi, ecc. ed allora il curriculum è superfluo, in quanto chi viene scelto gode già di una stima e considerazione sul territorio. Se parliamo di candidature a ruoli più "specialistici" allora vi seguo di più nel discorso. Sulla fedina penale pulita non c'è dubbio che dev'essere così. Se il curricuum non deve riportare referenze professionali, competenze, attività politiche svolte, ecc. diventa inutile. La presentazione personale va bene, anche se ovviamente in tutte si troverà dirittura morale, serietà, impegno (mi sembra ovvio..). Più indicativo magari potrebbe essere una dichiarazione di intenti, una vision di cosa dovrebbe essere Ac, un abbozzo di strategia politica, di obiettivi da perseguire, ecc.
     
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  10. maurizio sansone1
     
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    Beh, io avrei qualcosa da dire anche sulla fedina penale pulita. Onestamente dipende dai reati. Tutti queòli contro la pubblica amministrazione, i reati di mafia e quelli di sangue vanno sicuramente conteggiati. Io francamente non riesco a considerare Grillo un pregiudicato per aver causato un incidente d'auto con morti nel 1980. Così come non riesco a considerare reati alcuni atti di disobbedienza civile. Un senatore per cui lavoravo nella scorsa legislatura aveva la fedina sporca. Sapete perché? Occupazione abusiva di suolo pubblico. Era stato condannato negli anni 70 perché aveva tenuto un comizio abusivo. Ed era una delle menti più brillanti e oneste presenti in quel posto. Una delle persone più limpide che abbia mai conosciuto.
     
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  11. Pepe Mujica
     
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    Salve a tutti ! ...credo che la parola Rappresentante sia troppo affrettata per un Movimento come il nostro, bisogna partire dai territori senza innalzare dei Rappresentanti territoriali ma dei Gruppi di Lavoro dove successivamente eleggere internamente un Referente come Coordinatore dei lavori da svolgere.
    Inviare dei Curriculum potrebbe essere utile ma solo per valutare eventuali conoscenze del candidato da sfruttare in Gruppi di lavoro a tema.
    Di FONDAMENTALE importanza è che l'eventuale candidato a ricoprire ruoli di Rappresentanza/Coordinamento non ne abbia ricoperti in altri partiti in passato, almeno per questa primo step, altrimenti si rischia di pagare colpe che potrebbero non appartenerci ed essere esclusi dagli stessi territori ancor prima di cominciare.
    Cmq credo che tutto ciò sia precoce per il Movimento... per ora soffermiamoci sullo statuto.

    A presto e buon LAVORO
     
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  12. Aghy
     
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    Sono d'accordo per una "presentazione", il termine curriculum in quest'ambito non mi piace molto.

    Per quanto riguarda la fedina penale deve essere resa pubblica. Se sono stati commessi reati, benché lievi, devono essere messi a conoscenza. Ognuno valuterà, ma ci deve essere la trasparenza.
     
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  13. Gianni Mazzarella
     
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    CITAZIONE (paola benetti @ 1/11/2013, 12:58)
    potrei sapere quali requisiti sono richiesti per candidarsi ? io vorrei sicuramente come già sto facendo partecipare attivamente sul territorio ma come rappresentante in tutta onestà nn so se ho i requisiti...purtroppo ...

    Anche io sono disponibile ma è evidente che dobbiamo aspettare gli esiti dell'assemblea, ma è necessario avere e fornire proposte concrete per risvegliare le coscienze delle persone. Dobbiamo intensificare gli incontri e tornare a fare politica porta a porta..
     
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  14. paola sommariva
     
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    Ciao a tutti,
    non so se qualcuno abbia già menzionato questa problematica, ma siccome a me preme molto, mi sento di eventualmente riproporla:
    Personalmente credo che l' analisi di un buon curriculum non abbia priorità assoluta, in quanto non può che essere esaminato esclusivamente da un punto di vista materiale da parte di chi non conosce il proponente, ciò detto ritengo invece indispensabile, mettersi al riparo da futuri comportamenti successivi e a sorpresa e quinidi ideare forme di prevenzione e anche di esclusione di possibili scilipotitsti e da chi -di fatto- non ha dimostrato interesse essenziale al bene comune. .
    Da anni milito nelle piazze in vari gruppi cercando di raccordare gli ideali e i fini comuni, e senza troppi giri di parole, ne ho viste veramente di ogni, spesso nauseata da quegli stessi compagni che si presentano come fautori della moralità, per poi scoprire interessi non tanto in senso materiale, quanto diretti ad ottenere utili di matura egocentrica ed autoreferenziali....
    Ecco, credo siano necessarie regole ben precise, con le specifiche di attuazione, senza il coinvolgimento decisionale di solo alcune persone, ma che abbiano un percorso di automatismo.
    So che è facile, ma ho visto movimenti, organizzazioni e quant'altro rovinarsi per situazioni simili, oltre al fatto che non solo allontanano chi è già attivo, ma che neppure stimolano chi vorrebbe fornire il proprio contributo... e questo per me è una sconfitta preventiva da evitare.
    Grazie a tutti Paola

    mi sa che no mi è possibile usare correttamente il forun o per mia incapacità o perchè il server non si connette correttamente, indi mi firmo onde evitare cancellazioni, grazie ancora e scusate Paola Sommariva - Milano
     
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28 replies since 1/11/2013, 09:44   515 views
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